Sabato 24 marzo alle ore 16 presso la sala conferenze dell’Hotel Italia a Novara si tiene una conferenza pubblica sul tema “La via dell’anima. La natura femminile del Dio. La Shekinah”.
L’incontro, promosso dal Capitolo dei Maestri Massoni dell’Arco Reale del Rito di York, affronta il tema della Shekinah.
Come si rileva dalla “letteratura”, Shekinah è una parola caldea che significa dimora, usata dagli ebrei per designare il simbolo visivo della presenza di Dio nel Tabernacolo, e poi nel Tempio di Salomone; inoltre Dio parlò a Mosè tramite la “Shekinah” in un rovo ardente.
Alcuni considerano la Shekhinah come rappresentazione degli attributi femminili della presenza divina (dato che Shekhinah è un sostantivo di genere femminile in ebraico), basandosi specialmente su letture del Talmud.
È questo il cuore di un tema profondamente ricco ed affascinate che manifesta la via del femminino sacro e delle sacerdotesse di Miriam nella costruzione di un percorso di elevazione spirituale che è proprio della Massoneria degli Ancient e della Massoneria delle Gilde.
Questa forma di elevazione iniziatica, che ha forti radici nella cultura ebraica, esalta l’appartenenza ad una conoscenza evolutiva che ha profonde radici nella tradizione della cabbala, del templarismo, con elementi distintivi fortemente radicati nel mondo della Scozia. Lo stesso nome del corpo rituale si colloca nella sua terra di origine YORK: esso è, infatti, il nome dell’antica città di Euboracum in cui si saldano al re Athelstan gli editti per le Gilde e le Corporazioni.
Le scuole iniziatiche e di mestiere dell’Arte Reale nascono in quel territorio per poi diffondersi in tutto il mondo. È anche questa una delle ragioni per cui il Rito di York rappresenta, negli altri gradi massonici, la Massoneria originale e più diffusa nel mondo.
I relatori, moderati da Egidio Senatore, autore televisivo per anni a fianco di Gabriele La Porta nella programmazione culturale di Rai Notte, sono scrittori e saggisti come Federico Pignatelli autore di numerosi testi sulla metodologia interpretativa della Religione Ebraica tra cui, da ultimo, il volume sullo Zhoar, Massimo Agostini autore di testi sulla Maddalena e sul femminino Sacro e, in particolare, della ricerca sul mondo templare confluita nel saggio in commercio “Et in Arcadia ego. I miti dei popoli del mare”, ed il cabbalista e studioso Luca Delli Santi, allievo di Nadav Crivelli, ad oggi tra i più prestigiosi studiosi della cultura ebraica.
I lavori saranno presentati da Gianni Colli cui spetta il compito di consolidare il successo dell’iniziativa svolta sempre a Novara un anno fa nella Sala del Compasso alla presenza di un interessato e numeroso pubblico.
Tiziano Busca, Sommo Sacerdote del Corpo, a proposito del Convegno rileva: “sbaglia che associa la Massoneria a percorso di non rispetto ai valori religiosi. Chi lo afferma semplicemente non la conosce e non sa di cosa parla. Scoprirebbe invece che un Viaggio Iniziatico è un percorso sospeso tra Fede e Ragione, tra Mito e Conoscenza, tra Intelletto e Cuore; è il luogo nel quale ci si mette in gioco, ma lo si fa da soli, così come da soli lo si affronta. Un Viaggio Iniziatico è il luogo della Scelta, perché a tutti noi, ad un certo punto, viene chiesto di scegliere chi e cosa vogliamo essere; ed è questa scelta che determina le nostre azioni quotidiane ed i valori con i quali ci rapportiamo con gli altri nel mondo.
L’iniziazione non è altro che un continuo confrontarsi, prima di tutto con se stessi e, immediatamente dopo, con gli altri, è un processo infinito e costante. Ho visitato da poco i luoghi della Maddalena a Saint Maximine la Saint Baume. Quei Luoghi sono i Luoghi del Sacro ed appartengono a quell’Universo in cui le categorie dello Spazio/Tempo si annullano facilitando in tal modo il contatto con il Divino, inteso come quella particella di Divino che ogni uomo possiede dentro se stesso”.